Scattini in Sardegna

Data

18 Ottobre 2024

Locandina

LA FANFARA “SCATTINI” DI BERGAMO IN SARDEGNA


Dopo un anno ricco di soddisfazioni musicali e bersaglieresche, la Fanfara Scattini è stata impegnata dal 18 al
20 ottobre nell’importante trasferta in terra sarda per far visita al Terzo Bersaglieri di Capo Teulada,
rafforzando ulteriormente il rapporto che da tempo intercorre tra i due. Negli anni infatti, grazie anche
all’amicizia di Italo Pilenga e del Capo Fanfara Virginio Del Prato con numerose personalità del Glorioso
Reggimento allora di stanza a Milano, la Fanfara di Bergamo ha partecipato a numerosi eventi bersagliereschi
tenutisi al Terzo. Ricordiamo fra tutti la cerimonia del giuramento del 2004 ed il prestigioso concerto nel aprile
2005, entrambi alla presenza del Colonnello Comandante Angelo Giacomino. Inoltre, la Scattini è stata l’ultima
Fanfara dei Bersaglieri ad uscire di corsa dalla celebre Caserma Mameli in Viale Suzzani nell’aprile 2015. Ora,
quasi dieci anni dopo, la Scattini è la prima fanfara civile ad entrare, il 19 ottobre 2024, nella caserma di Capo
Teulada. Questo evento, per la Fanfara Scattini, va ad aggiungersi a tutti i grandi risultati che, con tanto lavoro
ed enorme sacrificio, ha conquistato da 34 anni. L’emozione di entrare nella “Casa del Terzo”, l’orgoglio di
suonare al cospetto dei monumenti che portano il nome dei Grandi Eroi con il Cappello Piumato, le vibrazioni
che smuovono il sentimento cremisi che risiede dentro di noi non si possono spiegare facilmente. La cerimonia,
coronata dalle note della nostra Fanfara, ha lasciato impresso e rimarcato il legame bersaglieresco che
intercorre tra il Terzo e la Scattini.
Dopo aver salutato calorosamente il Comandante del 3°, Colonnello Alessandro Latino, e il Comandante del 1°
Reggimento Corazzato, Colonnello Corrado Apolloni, la Scattini ha reso onore al monumento del Maggiore
Giuseppe La Rosa, caduto in Afghanistan nel 2013, ed ha effettuato la cerimonia dell’alzabandiera.
Successivamente, il Comandante del Terzo ha voluto passare in rassegna tutti i musicanti della Fanfara e
conoscerli uno ad uno. Un momento molto forte: vedere i suoi occhi colmi di orgoglio e riconoscimento nei
confronti sia dei giovani, futuro delle nostre tradizioni, che dei musicanti più anziani, i quali, insieme al Capo
Fanfara Del Prato, sono i custodi della nostra storia da perpetuare alle nuove generazioni.
Il Comandante Latino, riconosciuto il forte attaccamento che tutti i musicanti hanno per le eroiche gesta dei
Fanti Piumati, ha voluto lui stesso fare da guida nelle sale museo del Terzo. Lì vi sono conservati cimeli di
grande valore come il bastone di Papà Caretto e l’altare da campo di Don Mazzoni, entrambi caduti sul fronte
russo e decorati al Valor Militare. Il momento più solenne della giornata rimane però, senza dubbio, il saluto e
l’omaggio alla Bandiera di Guerra del 3° Reggimento, la più decorata di tutte le Forze Armate.
Una giornata indimenticabile per i bersaglieri della Scattini, sia per quelli che hanno avuto l’occasione di
tornare nei luoghi della loro leva, sia per i più giovani, che per la prima volta, hanno potuto vedere da vicino il
mondo militare. Infine il Col. Comandante Latino ha passato il testimone al Col. Comandante Apolloni che ha
voluto portare i musicanti della Scattini nella zona della Caserma Pisani abilitata per le operazioni di
addestramento tattico fra le varie Forze Armate: di mare, di terra e anfibie. Esercito, Marina, Lagunari, San
Marco, mezzi militari di ogni tipo percorrevano le lunghe distese collinari di Teulada. Dall’interno dei
laboratori militari potevamo osservare in tempo reale, attraverso degli appositi schermi, ogni spostamento delletruppe durante le loro esercitazioni. Il Comandante Apolloni ci teneva particolarmente a darci questa
grandissima opportunità per mostrarci come l’Esercito stia lavorando su ogni fronte per
aggiornarsi in campo tecnico e scientifico, sottolineando il grande senso di
responsabilità nei confronti della salute ed incolumità dei nostri militari, sempre prontiad ogni scenario.
Terminata la visita al Terzo, la Fanfara è stata ospite nel comune di Arborea (OR) dove,
nel pomeriggio, ha rallegrato con le sue travolgenti note gli ospit del Centro anziani locale “C. Avanzina”,
continuando il progetto con le R.S.A. per il quale ha ricevuto un riconoscimento dalla regione Lombardia nel
2021. Alla sera si è poi tenuto il concerto nel vivace e stimolante contesto della piazza cittadina, di fronte a un
pubblico numeroso ed attento che ha molto apprezzato le marce bersaglieresche e i brani popolari proposti dalla
fanfara. Tra il pubblico vi erano i comandanti del Terzo e del I° Corazzato che, con la loro presenza, hanno
voluto ribadire la l gratitudine nei confronti del Capo Fanfara Del Prato e dei suoi musicanti.
Nella mattinata di domenica una significativa cerimonia che ha visto prima la deposizione di una corona alla
targa commemorativa di Salvo d’Acquisto e poi gli Onori ai Caduti. Infine un intrattenimento musicale da parte
della Fanfara ha sancito la fine della nostra esperienza in Sardegna.
I nostri più sentiti ringraziamenti vanno agli amici sardi, i quali si sono dimostrati sin da subito accoglienti. Un
caloroso saluto va al Presidente Regionale A.N.B. Sardegna Bers. Bruno Ledda, al Presidente A.N.B. Sez. di
Arborea (OR) Bers. Gino Milan, alla gentilissima Segretaria Regionale A.N.B. Eugenia “Genny” Puppin ed
alla Pro Loco di Arborea: senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile.
La Fanfara Scattini mette così in bacheca un altro importante traguardo che è già motivo di orgoglio per tutti i
Bersaglieri Bergamaschi e che rimarrà nella storia della Fanfara.
E la Scattini continua a correre...Alessandro Avogadri, musicante della Scattini